Un felice ritorno in pista per Sykes e Baz
Si è concluso ieri il primo test del nuovo anno per il Kawasaki Racing Team ed I suoi piloti, Tom Sykes e Loris Baz, con entrambi in grado di far segnare tempi davvero interessanti sul tracciato spagnolo di Almeria.
Nel corso della due giorni in pista la squadra ha lavorato sia su componenti nuove che su altre già utilizzate, continuando il lavoro di messa a punto delle Ninja ZX-10R.
Sykes ha fermato i cronometri sul tempo di 1'34.0 con gomme da gara, mentre Baz ha replicato lo stesso crono ma con la posteriore da qualifica, fermandosi sul 1'34.5 con pneumatici da gara. Per Sykes il test di Almeria ha rappresentato l'inizio di una stagione importante, nella quale sarà chiamato a difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Dopo i trentatré giri percorsi durante la prima giornata, il pilota di Huddersfield ne ha aggiunti altri ottantatré venerdì, completando il programma di lavoro nonostante non fosse in perfetta forma, a causa di un leggero malanno stagionale.
Loris Baz è apparso particolarmente in forma rispetto alle precedenti uscite ad Almeria, migliorandosi di ben tre secondi rispetto ai tempi fatti segnare un anno fa sulla medesima pista. Il pilota francese, che compirà ventun anni il prossimo 1° febbraio, ha completato 42 giri nella prima giornata e 65 nella seconda.
Tom Sykes: "Il test è andato bene e il programma di lavoro è stato completato. Abbiamo passato in rassegna tutto il materiale a nostra disposizione e le indicazioni sono state positive. Abbiamo completato più di ottanta giri nella giornata conclusiva e sento che siamo riusciti a fare un passo in avanti. Sono un po' raffreddato, quindi non al 100%, ma detto questo la Ninja ZX-10R si è comportata egregiamente. I tempi fatti segnare sono stati buoni, abbiamo provato qualche soluzione nuova e quindi ci sentiamo un po' più pronti per Phillip Island. Abbiamo un'idea più chiara del nostro livello, ora guardo con attesa al prossimo test di Jerez."
Loris Baz: "E' stato un buon test. Volevamo provare nuovamente alcune soluzioni già testate a Jerez l'ultima volta. Cercavamo una conferma riguardo a queste scelte e devo dire che l'abbiamo trovata. Sono molto contento di questo test, soprattutto perché per me questa pista è una delle più ostiche, in quanto è piccola e lenta. Sono comunque riuscito a migliorare di ben tre secondi rispetto allo stesso test dello scorso anno. Le modifiche fatte a Jerez sul set-up della moto hanno funzionato anche qui, su un tracciato completamente diverso. Ora ci aspetta la presentazione della squadra, poi un altro test a Jerez, ed infine sarà tempo di andare in Australia."